30/11/13

Nuova versione del video della presentazione del libro

 
 
 
Ecco un nuovo video della presentazione che abbiamo tenuto alla libreria IBS, le immagini sono sfocate, ma l'audio è molto migliore perciò potrete sentire davvero ciò che abbiamo detto.
 
 
 
 
 
 
 
 

26/11/13

Nuova presentazione del nostro libro il 6 dicembre











Il prossimo incontro con le autrici di I colori della nebbia si terrà nella Sala civica di Bagnolo (MN)
 
il 6 dicembre ore 18,30

25/11/13

Nuova recensione di I colori della nebbia su Goodreads




"Indiscutibile la ricerca storica dietro a questo romanzo, l'accuratezza di certi particolari rendono il lettore molto consapevole degli eventi e fanno pensare, in maniera molto più accattivante, a quei fatti storici che tutti noi siamo stati costretti (chi più e chi meno piacevolmente) a studiare a scuola.
É poi bellissimo per una volta -e credo succeda a tutti- ritrovare la propria città (pur sempre magica anche senza un romanzo a renderla tale) nel libro di qualche autore.
É chiaro che, essendo il primo romanzo di queste due autrici, la strada per loro si é appena aperta...ma è sicuramente un punto stabile da cui partire."
 
Azzurra sul sito Goodreads
 
 

Frasi preferite di Azzurra tratte dal romanzo I colori della nebbia:

“Credo che noi , uomini e donne, siamo come queste orchidee esseri stupendi con petali iridati, screziati oppure opalescenti.”  

“Matilde ascoltò il ritmo del suo cuore farsi sempre più regolare e sentì il proprio corpo rilassarsi. Il calore del fuoco, i loro respiri regolari e una morbida coperta di lana fecero il resto.
Si addormentarono stretti l'uno all'altra.”  
 
“Il nero delle sue iridi non era assenza di colore, ma l'unione di una miriade di sfumature che venivano smorzate e trasformate dalle emozioni fino a diventare un'oscurità vibrante e calda.”  

23/11/13

Presentazione del libro I COLORI DELLA NEBBIA , libreria IBS di Mantova


 
 
 
Ieri sera abbiamo presentato il nostro romanzo alla libreria IBS di Mantova.
 
Grazie al pubblico intervenuto e grazie ad Anna Giraldo per aver moderato l'incontro.
 
Spero che le nostre parole vi incuriosiscano riguardo I colori della nebbia.
 
Alcuni dei presenti ci hanno detto che le nostre parole li hanno molto colpiti e che non credevano che dietro al libro si nascondesse tutto questo lavoro e tutte queste ideologie, e che ora vogliono rileggerlo con occhi nuovi: i nostri.
 
Scusate la bassa qualità del video e dell'audio, nei prossimi giorni caricherò qui e sul nostro canale you tube delle versioni a più alta qualità.


                          


                          

Ebook






Da oggi il libro I colori della nebbia è disponibile in versione ebook al prezzo di 5,99  lo trovate in a questi link:

Sito Eharmony
http://www.eharmony.it/eBooks/Historical/Grandi-Romanzi-Storici/I-colori-della-nebbia

Sito Amazon
http://www.amazon.it/dp/B00GU4HN82

21/11/13

Presentazione

 
 
 
 


Il 22 novembre alla libreria IBS di Mantova alle ore 18,00 Mary e Frances Shepard presenteranno il loro romanzo I colori della nebbia.

17/11/13

Concorso!


Il forum ROMANCE ha indetto un concorso che regalerà al vincitore
1 copia romanzo I colori della nebbia

Link del concorso: http://romance.forumfree.it/?t=67488493


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Partecipare è semplicissimo!
Per i prossimi 6 giorni - ogni giorno - posteranno una domanda sul romanzo a cui dovrete trovare la risposta facendo qualche ricerca (non vi preoccupate, anche se non avete letto il romanzo ce la potete fare!).
Qui in basso vedete la mappa della città di Mantova, con un percorso colorato: ogni colore è 1 punto e ogni domanda ha diritto ad un massimo di 2 punti per le risposte perfette. Ogni giocatore, quindi, gioca a punteggio: più punti fate più avete chance nell’estrazione finale del premio! Prima arrivate alla piazza, prima potrete vincere!


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Mi raccomando, le risposte devono essere mandate in forma di MP ad un membro dello staff entro le 20 del giorno seguente alla pubblicazione della domanda.
Siccome siamo bbbbuone, anche il 2 e il 3 classificato avranno un libro in omaggio! :06:

Assegnazione dei punti e dei premi Ogni risposta esatta otterrà 2 punti, 1 punto invece se la risposta è solo parzialmente esatta.
I libri saranno assegnati in base al punteggio ottenuto: 1° classificato: I colori della nebbia Mary & Frances Shepard 2° classificato: L’uomo dei miei sogni J.Deveraux 3° classificato: Educazione al piacere J.Michaels

Dovrete inviare le risposte entro Venerdì 22 Novembre
In caso di parità assegneremo dei numeri agli utenti interessati e saranno vincitori i “proprietari” dei numeri che usciranno sulla ruota di Roma sabato 23 novembre (ruote di riserva 1 Milano, 2 Napoli). Ma di questo ne parleremo se e quando servirà!

Aggiunta: come per ogni gioco organizzato dal forum, per partecipare dovete essere utenti presentati del forum!

14/11/13

I miei sogni tra le pagine: PENSIERI E RIFLESSIONI SU “I COLORI DELLA NEBBIA” ...



 INTERVISTA DOPPIA CON LE AUTRICI


Autrici: Mary & Frances Shepard
Titolo: I colori della Nebbia
Editore: Harlequin Mondadori
Uscita: 2.10.2013
Paperback, ed.1, 320 pagine
Prezzo: € 6,00

Sinossi 
–1815
Mantova, stretta nella morsa del nebbioso autunno, non è più un luogo sicuro per Matilde Vicolini. Dopo essere stata testimone di un orribile delitto, la giovane cerca di farsi forza e tornare a vivere, ma la strada per riconquistare la serenità è ancora lunga. La buona società è in fermento per la visita dell’Imperatore d’Austria, e quando la giovane incontra William 1815 - Mantova, stretta nella morsa del nebbioso autunno, non è più un luogo sicuro per Matilde Vicolini. Dopo essere stata testimone di un orribile delitto, la giovane cerca di farsi forza e tornare a vivere, ma la strada per riconquistare la serenità è ancora lunga. La buona società è in fermento per la visita dell’Imperatore d’Austria, e quando la giovane incontra William Roschmann, a un ballo, ogni sua certezza vacilla. William è un ufficiale austriaco, ferito nel corpo e nell’anima durante la battaglia di Austerlitz. Fra loro è subito passione, ma una serie di attentati minaccia la vita di Matilde e ogni promessa di felicità sembra svanire. Fra complotti, delitti e il nascente fervore indipendentista che attraversa la città, riuscirà il coraggio di un uomo a mantenere la pace nel Lombardo-Veneto? E l’amore di Matilde sopravvivrà alle tenebre?

Il pensiero di Amarilli73

Rispetto ai romance di ambientazione classica a cui siamo abituate (Londra & dintorni per intenderci), “I colori della nebbia” ha il grande merito di trasportarci in un luogo inusuale – Mantova – lontana provincia e terra di confine del regno austro-ungarico, stretta tra le difficoltà della restaurazione successiva alla sconfitta delle mire napoleoniche e la tentazione di sottrarsi al giogo straniero, perseguendo quella voglia di indipendenza che in quel periodo agitava la penisola italiana.

In una Mantova molto visiva (si sente che chi la descrive vi si muove abitualmente) si inserisce la storia d’amore tra una signorina di buona famiglia, sopravvissuta a un delitto e perciò vittima di malelingue che la stanno lentamente relegando all’isolamento e a un futuro da nubile “forzata”, e un affascinate e tormentato ufficiale austriaco (già eroe di guerra ad Austerlitz e pur sempre membro delle forze d’occupazione straniere). 

La baciò, coprì le sue labbra morbide con le proprie e assaporò a lungo la dolcezza del suo respiro. Sentiva qualcosa di più urgente del desiderio, un bisogno prepotente assoluto che cancellava il mondo e scacciava ogni resistenza.

Il duo Shepard scrive con piglio deciso e senza sbavature, tutti i personaggi (anche quelli di contorno) hanno spessore, e le scene d’amore sono intense e molto belle.

C’è pure spazio per squarci delicati in una Mantova molto romantica, dove anche la nebbia riesce a giocare un ruolo non meno importante e a rendere più struggente l’atmosfera: “Un po’ come la nebbia che era l’unione di tutte le tinte e nessuna di loro al tempo stesso, e lasciava sempre intravedere la verità che sembrava celare”.

Dietro a questa coppia si nascondono due scrittrici ITALIANE, amiche fin dai tempi dell’università, Mariachiara Cabrini e Francesca Cani. 
Quale migliore occasione per conoscere le autrici di questo romanzo? 
Ecco la mia intervista doppia, dove troverete le risposte di Mary (M) e di Frances (F).

Care Mary e Frances, benvenute nel salottino virtuale del nostro Blog! 
Quando mi trovo di fronte a una coppia che riesce a portare a casa un gran bel risultato come il vostro, sono sempre curiosa sul metodo di lavoro. Come vi siete organizzate? Scrivete insieme oppure ciascuna di voi sceglie un personaggio e lo sviluppa in parallelo?
F. Ciao a tutti! Siamo contente di essere in vostra compagnia! No, non abbiamo mai scritto insieme o sedute alla stessa scrivania, abbiamo però sempre parlato molto, discusso di ogni dettaglio e ci siamo costantemente confrontate. Partivamo da un pomeriggio in compagnia, non necessariamente davanti a un foglio, in cui si gettavano le fondamenta del capitolo e della storia ingenerale, seguivano valanghe di mail, poi si iniziava a scrivere. Ognuna per conto proprio, ma sempre con la supervisione e i consigli dell’altra.

M. Per scrivere in coppia ci vuole organizzazione. Prima di tutto bisogna schematizzare i contenuti del romanzo capitolo per capitolo, con dovizia di particolari, poi si inizia a scrivere. Nel nostro primo romanzo, I colori della nebbia, per semplicità ci siamo assegnate capitoli alternati, alternando anche i punti di vista, io Matilde, Francesca William, ma poi man mano che la storia proseguiva ognuna scriveva anche dal punto di vista dell'altro personaggio, ci siamo più amalgamate. Ognuna leggeva ciò che l'altra scriveva, suggeriva, cambiava, e così via fino a ottenere un risultato che soddisfacesse entrambe.

Ci sono degli aspetti che una di voi predilige rispetto all’altra, ad esempio la ricostruzione storica o le scene più passionali?
M. Io credo di prediligere le situazioni più ironiche, le scene familiari, le indagini.... Francesca ama di più le scene d'azione, ma poi ognuna ha scritto ogni tipo di scena in realtà.

F. Ho un debole per i personaggi maschili, li trovo più stimolanti, perciò mi sono spesso occupata dei maschietti del romanzo. Amo molto anche le scene passionali, ma non le ho scritte tutte io, naturalmente.
 
.....
 
 
 
 
 

12/11/13

Presentazione dal vivo


 

Ricordo a tutti che il libro uscirà in ebook il 21 novembre, e il 22 novembre io e Francesca lo presenteremo alla libreria IBS di Mantova alle 18,30.
 
Vi aspettiamo numerosi!
 
 



Venerdì 22 novembre 2013 ore 18.00
Per il ciclo Mantova e dintorni
Mary & Frances Shepard presentano il libro
I colori della nebbia
Mondadori Harlequin
 

Italia, 1815 - Mantova, stretta nella morsa del nebbioso autunno, non è più un luogo sicuro per Matilde Vicolini. Dopo essere stata testimone di un orribile delitto, la giovane cerca di farsi forza e tornare a vivere, ma la strada per riconquistare la serenità è ancora lunga. La buona società è in fermento per la visita dell'Imperatore d'Austria, e quando la giovane incontra William Roschmann, a un ballo, ogni sua certezza vacilla. William è un ufficiale austriaco, ferito nel corpo e nell'anima durante la battaglia di Austerlitz. Fra loro è subito passione, ma una serie di attentati minaccia la vita di Matilde e ogni promessa di felicità sembra svanire. Fra complotti, delitti e il nascente fervore indipendentista che attraversa la città, riuscirà il coraggio di un uomo a mantenere la pace nel Lombardo-Veneto? E l'amore di Matilde sopravvivrà alle tenebre?

06/11/13

Bostonian Library: Recensione: "I colori della nebbia" di Mary & Fran...



 
 
 
 
 
 
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I colori della nebbia
di Mary & Frances Shepard
pagine 315
prezzo 6.00€
Harlequin mondadori
già disponibile
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Italia, 1815 - Mantova, stretta nella morsa del nebbioso autunno, non è più un luogo sicuro per Matilde Vicolini. 
Dopo essere stata testimone di un orribile delitto, la giovane cerca di farsi forza e tornare a vivere, ma la strada per riconquistare la serenità è ancora lunga. 
La buona società è in fermento per la visita dell'Imperatore d'Austria, e quando la giovane incontra William Roschmann, a un ballo, ogni sua certezza vacilla. 
William è un ufficiale austriaco, ferito nel corpo e nell'anima durante la battaglia di Austerlitz. Fra loro è subito passione, ma una serie di attentati minaccia la vita di Matilde e ogni promessa di felicità sembra svanire. 
Fra complotti, delitti e il nascente fervore indipendentista che attraversa la città, riuscirà il coraggio di un uomo a mantenere la pace nel Lombardo-Veneto? E l'amore di Matilde sopravvivrà alle tenebre?

 
Considerazioni.
La nebbi ammanta, la nebbia nasconde, e come lei, nel suo celare pone al riparo da sguardi indiscreti tutto quel che vuole, con la stessa intenzione la guerra e le sue conseguenze avvolgono nelle sue spire tanto le cose, quanto le persone, i loro caratteri, talvolta le loro intenzioni. Anche gli assassini, in questo romanzo.
Perchè vi dico questo?  Innanzitutto:
1. Perchè il romanzo di cui vi sto per parlare è ambientato nella nebbiosissima (almeno d'inverno) Mantova;
2. Perchè questo romanzo è ambientato al termine della attaglia di Austerlitz, per darvi un'idea del periodo, siamo nel 1815 circa.

E poi perchè  "I colori della nebbia" è stato veramente una piacevolissima scoperta, mano a mano che ci si inoltra nella lettura.
Il romanzo di per sè, non presenta una trama intricatissima: conosciamo infatti Matilde, giovane intoro al quale ruota la storia, che viene profondamente segnata da alcuni omicidi di persone a lei care; dico segnano perchè dal momento della tragedia Matilde si è profondamente chiusa a vita quasi privata, uscendo poco, rimanendo chiusa, non solo a livello fisico, ma anche a livello di sentimenti (e a livello mentale) e di realtà. Matilde infatti, dopo la tragedia, si è rifugiata in un mondo tutto suo, atto a renderle la vita più sopportabile e meno bruta (ma sicuramente meno realistica! 
Ed è questo elemento è anche quello che sinceramente ho meno apprezzato della prima parte del romanzo); ma, tuttavia,  un giorno, conosce un soldato, William, umono bellissimo, forte, pratico, ma segnato anche lui da alcune brutture viste e provate sul campo di battaglia, e che sembra essere insensibile a tutto, ora, una volta tornato. I due si innamorano e insieme affronteranno prove davvero ardue, che però permetteranno loro di affrontare il passato e di infominciar una più serena vita insieme. Non vi voglio svelare molto, perchè dal momento in cui Matilde e William s'incontrano, tutto il corpo del romanzo incomincia a essere svelato agli occhi del lettore che veramente, a questo punto, entra in un appassionato gioco d'ombre che intreccia tanto le vite dei due innamorati che la storia del tempo, qui descritto in modo molto avvincente e molto accurato.

Si, ho infatti particolamente apprezzato tanto la ricostruzione storica, molto accurata, ed anche (forse, soprattutto) le ambietazioni mantovane proposte, che permettono di immaginarsi i luoghi in cui prendono mossa le vicende della storia. 

Mantova sembra magica, nel romanzo, presenta sfumature di antico, di intrigante, come vedere un ritratto in seppia, come vedere e sentire di essere  a contatto con qualcosa di indefinibile, ma al contempo di familiare e confortevole all'animo (beneagurato elemento, perfino, soprattutto se pensate che Matilde e William di incontrano tipo a pagina 85 o giù di li - e si compromettono a pagina 200 e qualcosa - per cui se le descrizioni fossero state pesanti, il romanzo sarebbe risultato schiacciante). Certamente il fatto di essere mantovane, alle autrici, ha giovato, ma c'è sicuramente un certo non so che, dato dalla loro scrittura, dal loro amore per la loro città di appartenenza che perviene, e che mi è giunto, da lettrice.....

 
 
 
 
 
 
 
 
Potete continuare a leggere la recensione al link:
http://bostonianlibrary.blogspot.it/2013/11/recensione-i-colori-della-nebbia-di.html

EBOOK



 

 

E' con enorme piacere che vi annuncio che il nostro libro

 I COLORI DELLA NEBBIA

sarà disponibile sul sito eharmony in VERSIONE EBOOK  a partire

dal  21 novembre 2013

04/11/13

Una passione e oltre, recensisce il nostro romanzo

 
 
AUTORE: Mary & Frances Shepard
CASA EDITRICE: Harlequin Mondadori
DATA PUBBLICAZIONE: 2013
 
Italia, 1815 - Mantova, stretta nella morsa del nebbioso autunno, non è più un luogo sicuro per Matilde Vicolini. Dopo essere stata testimone di un orribile delitto, la giovane cerca di farsi forza e tornare a vivere, ma la strada per riconquistare la serenità è ancora lunga. La buona società è in fermento per la visita dell'Imperatore d'Austria, e quando la giovane incontra William Roschmann, a un ballo, ogni sua certezza vacilla. William è un ufficiale austriaco, ferito nel corpo e nell'anima durante la battaglia di Austerlitz. Fra loro è subito passione, ma una serie di attentati minaccia la vita di Matilde e ogni promessa di felicità sembra svanire. Fra complotti, delitti e il nascente fervore indipendentista che attraversa la città, riuscirà il coraggio di un uomo a mantenere la pace nel Lombardo-Veneto? E l'amore di Matilde sopravvivrà alle tenebre?
 
Se avete voglia di leggere un romance storico ambientato in Italia, “I colori della nebbia” è quello che fa per voi. Mantova, la città nella quale si svolge la storia, è resa talmente bene che leggendo il libro mi è venuta voglia di prendere un treno e andare a visitarla.
La storia ha un sapore davvero italiano, ed è piacevole e abbastanza originale dal momento che la maggior parte dei romance è ambientata in Inghilterra. La dinamica tra i due protagonisti è un classico invece: entrambi chiusi in loro stessi per diversi motivi, insieme superano i loro limiti, si evolvono e migliorano.
Questo non è un semplice romance, però, in quanto c’è una trama gialla accanto alla storia d’amore. Sì perché Matilde è pervasa dalla paura, che ha condizionato la sua vita da un anno a questa parte, cioè da quando ha assistito ad un efferato delitto dal quale per puro caso ne è uscita viva. Il problema è che è rimasta traumatizzata dall’evento e da quel giorno vive nel timore che l’assassino torni per completare il lavoro. La paura l’ha fatta chiudere in se stessa, oltre che fisicamente in casa sua. In effetti, fa bene ad avere paura perché nel momento in cui, spinta dalla nonna, comincia ad uscire pian piano dal suo guscio (e da casa) qualcuno tenta di farle la pelle. Solo che questa volta c’è William accanto a lei, un ufficiale dell’esercito austriaco che è stato trasferito a Mantova per predisporre le forze dell’ordine all’arrivo dell’imperatore, e che dopo averla incontrata se n’è invaghito, così come lei di lui. Anche William è chiuso in se stesso, almeno finché non incontra Matilde, perché è tormentato dalle immagini della guerra nel quale è stato ferito. La vicinanza di Matilde, la loro storia d’amore e l’impegno nello scoprire chi si cela dietro i tentativi di omicidio e perché, lo travolgeranno e lo cambieranno, facendogli sconfiggere i demoni dovuti alla guerra.
Se dovessi dire un punto a sfavore di questo libro, direi che la parte gialla è troppo prevalente sulla parte rosa per i miei gusti, o perlomeno, per i miei gusti quando approccio un romanzo definito “rosa”; in ogni caso resta una lettura piacevole che trasporta il lettore in un luogo e in un tempo davvero interessanti....
 
 

03/11/13

Miraphorando: Mary e Frances Shepard I colori della nebbia


Mary e Frances Shepard
I colori della nebbia

Trama
Harlequin Mondadori
pag.320 | € 6,00
Italia, 1815 - Mantova, stretta nella morsa del nebbioso autunno, non è più un luogo sicuro per Matilde Vicolini. Dopo essere stata testimone di un orribile delitto, la giovane cerca di farsi forza e tornare a vivere, ma la strada per riconquistare la serenità è ancora lunga. La buona società è in fermento per la visita dell'Imperatore d'Austria, e quando la giovane incontra William Roschmann, a un ballo, ogni sua certezza vacilla. William è un ufficiale austriaco, ferito nel corpo e nell'anima durante la battaglia di Austerlitz. Fra loro è subito passione, ma una serie di attentati minaccia la vita di Matilde e ogni promessa di felicità sembra svanire. Fra complotti, delitti e il nascente fervore indipendentista che attraversa la città, riuscirà il coraggio di un uomo a mantenere la pace nel Lombardo-Veneto? E l'amore di Matilde sopravvivrà alle tenebre?

Commento
Che cosa strana. Prima di iniziare a scrivere un commento, di solito, trovo in rete un sacco di recensioni. Quindi, anche in questo caso - soprattutto in questo caso - pensavo di dover stare attenta ed evitare una valangata di commenti per non farmi influenzare. Ma su aNobii non ce ne sono - WTF?! - e i pochi blog che hanno recensito questo romanzo sono stati - come dire - attenti nell'uso delle parole. A me, però, piace andare a ruota libera, senza freni, e quindi dirò senza mezzi termini che I colori della nebbia non entra tra i miei romanzi preferiti e che si è guadagnato 3 cuoricini.
Mary - Weirde - e Frances Shepard sono due autrici italiane e - per inciso - mantovane. Hanno avuto la rara occasione di essere pubblicate con Harlequin e, solo per questo, meritano una chance. Mi sorprende, quindi, che la risposta delle lettrici italiane sia così piatta. Non credo alla solita scusa dell'italiana che non legge italiane, e mi riesce difficile immaginare che nessuno abbia la curiosità di leggere un romance scritto a 4 mani. Mi ci metto d'impegno per farvi venire voglia di leggerlo, dammit!
Partiamo con il titolo. Lasciamo perdere la parola colori - che cozza con quella centrale del titolo: nebbia. Oh, ecco. Nebbia. Chi abita all'interno di quel rettangolone verde che va da Pavia, Vigevano, Milano a Cremona, Mantova e Verona non può non sentire sua la nebbia. Io ci sono nata nella nebbia, ci ho vissuto tutta la vita, la respiro, riesco a vederci attraverso anche quando è un muro bianco. Non che altri posti non abbiano l'onore di immergersi nel vapore insidioso, s'intende, ma queste zone hanno la nebbia nel sangue. Il fatto che il titolo stesso riporti un elemento così caratteristico e che le autrici l'abbiano usata - molto bene, tra l'altro - all'interno della narrazione come elemento utile ha trasformato completamente l'idea iniziale che mi ero fatta di questo romanzo. Dal solito romance è diventato un romance verace, vero, vicino alla realtà geografica ma piacevolmente lontano nel tempo. In più il libro è uscito nel periodo perfetto, Ottobre, e avrà il suo momento di gloria tra Novembre e Dicembre quando la nebbia striscia ovuuuunque.
Passiamo all'ambientazione. Mantovane che scrivono di Mantova. Con delle belle e semplici descrizioni, la cittadina diventa quasi un personaggio vivo, che agisce di soppiatto e accompagna i personaggi durante lo svolgimento della trama. Piacevole, quindi, la scenografia che non ha nulla da invidiare a qualsiasi altro paesello inglese.
Arriviamo alla storia. La giovane Matilde, la protagonista, ha avuto la sfortuna di assistere a degli omicidi e il trauma l'ha trasformata in un esserino che ha paura di uscire di casa e si rifugia nella fantasia per sfuggire alla realtà. Nonostante il suo continuo pensare a elfi e folletti mi abbia infastidita, Matilde è un personaggio che cresce durante la storia. Parte gracilina e impaurita - e per me troppo infantile - per raggiunge un degno livello di maturità e indipendenza emotiva che le fa guadagnare moltissimi punti. William, l'eroe del romanzo, è un ufficiale austriaco spedito a Mantova per riscuotersi dal torpore di un lavoro di rappresentanza, più che d'azione. Biondo, dallo sguardo scuro e intenso, William è un soldato fino al midollo, un uomo d'azione e di pochi fronzoli. Non è adatto alla vita di società e la sua irruenza, la sua incapacità di ammorbidire il suo carattere lo rendono un perfetto compagno per Matilde, così fragile e scossa. Naturalmente le due autrici hanno giocato molto sulla situazione storica del periodo, dando quindi a William una trama che lo facesse spiccare e che, contemporaneamente, dona corpo e sostanza al romanzo. La furbata è stata quella di collegare gli omicidi - e quindi la storia di Matilde - a quella delle rivolte di Mantova e, quindi, alla storia di William, congiungendo le due storie portanti in una sola, con un unico epilogo. Approvo....
 
 
Per continuare a leggere la recensione andate al link: http://miraphorando.blogspot.it/2013/11/mary-e-frances-shepard-i-colori-della.html?spref=fb

I colori della nebbia di Mary & Frances Shepard - Nuova recensione


 
 
 

Titolo: I colori della nebbia
Autore: Mary & Frances Shepard
Editore: Harlequin Mondadori
Anno: 2013
Pagine: 315

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Personaggi
Matilde Vicolini: è una ragazza fragile a causa di un trauma passato che cerca piano piano di tornare a vivere.
William Roschmann: è un soldato austriaco al servizio dell'imperatore che deve provvedere alla sua incolumità.

Trama

Italia, 1815 - Mantova, stretta nella morsa del nebbioso autunno, non è più un luogo sicuro per Matilde Vicolini. Dopo essere stata testimone di un orribile delitto, la giovane cerca di farsi forza e tornare a vivere, ma la strada per riconquistare la serenità è ancora lunga. La buona società è in fermento per la visita dell'Imperatore d'Austria, e quando la giovane incontra William Roschmann, a un ballo, ogni sua certezza vacilla. William è un ufficiale austriaco, ferito nel corpo e nell'anima durante la battaglia di Austerlitz. Fra loro è subito passione, ma una serie di attentati minaccia la vita di Matilde e ogni promessa di felicità sembra svanire. Fra complotti, delitti e il nascente fervore indipendentista che attraversa la città, riuscirà il coraggio di un uomo a mantenere la pace nel Lombardo-Veneto? E l'amore di Matilde sopravvivrà alle tenebre?


Volevo prima di tutto precisare che normalmente non leggo romanzi storici, nella mia vita ne avrò letti 4 o 5 e tutti li ho iniziati perché mi sono stati “fortemente” consigliati o perché nella trama c'era qualche particolare che mi attirava. La maggior parte degli storici che ho letto erano erotici, quindi la storia era arricchita con scene hot che rendevano il romanzo più interessante ai miei occhi. Questa premessa per informarvi che non è il mio genere preferito, ma questo libro mi ha attirata fin dall'inizio con la copertina infatti in questo forum gli ho dedicato un piccolo spazio con anteprima e intervista alle autrici.

Link anteprima: http://labibliotecainfinita.forumfree.it/?t=67130685
Link intervista autrici: http://labibliotecainfinita.forumfree.it/?t=67166168
Link biografia: http://labibliotecainfinita.forumfree.it/?t=67130971

Ho letto il libro in 3 giorni e devo dire che sono stati giorni bellissimi dove con la mente sono andata in dietro nel tempo e mi sono calata nei panni delle donne del 1800. Mi è piaciuto molto leggere degli avvenimenti di Mantova e di una parte dell'Italia in quel periodo della Restaurazione dopo l'esilio di Napoleone Bonaparte. Le autrici unendo le loro menti sono riuscite a descrivere la città di quel periodo talmente bene che mi sembrava di essere io stessa in mezzo alla fitta nebbia di Mantova. Ad ogni pagina gioivo per ogni piccolo passo avanti e mi riempivo di tristezza ad ogni sconfitta seguendo parola dopo parole le avventure dei protagonisti....


Per continuare a leggere la recensione: http://labibliotecainfinita.forumfree.it/?t=67412332

02/11/13

Sugolo mantovano



 
Altro giorno, altra ricetta che nominiamo nel romanzo I colori della nebbia.
 
Stavolta si tratta del famoso Sugolo mantovano, una specie di budino d'uva.
 
Nato per utilizzare l'uva non adatta a diventare vino, perché già crepata o imperfetta e anche perché si poteva fare senza utilizzare il prezioso zucchero che costava, il sugolo resta ancora oggi, un cibo che le famiglie mantovane apprezzano e si godono, nonostante si tratti di un dolce molto povero.
 
Gli ingredienti sono semplicissimi: mosto d'uva da vino, meglio se uva fragola, poiché  più dolce e saporita,  e farina.
 
Ora, anche se vi hanno già dato del mosto d'uva filtrato, non fidatevi, mettetelo a bollire sul fuoco, verranno a galla le impurità, tiratele via con la schiumarola.
 
Poi, meglio filtrarlo ancora con un colino molto sottile o con un panno di lino. Mentre sobbolle unite all'uva un poco di cioccolato fondente, la quantità va a gusto, però visto che stiamo facendo un budino d'uva e non di cioccolato, non esagerate, io direi massimo 30g. circa, poi vedete voi in base alla quantità di mosto che state sobbollendo. Il cioccolato tirerà via l'acidità dell'uva, e addolcirà il budino visto che non useremo zucchero.
Continuando a mescolare bene il mosto che sobbolle con la frusta unite al composto 1 etto di farina bianca doppio zero per ogni litro di mosto. Niente zucchero perchè è già sufficiente quello dell’uva stessa se vendemmiata verso la fine di ottobre. Per essere assolutamente certi che non ci siano grumi, sarebbe bene passarla al setaccio. Quando vedrete che il composto è bene amalgamato, spegnete il fuoco e versate il composto in una zuppierina o in coppette. Lasciatelo raffreddare e poi godetevelo.
Si può conservare anche in frigorifero, ma non lo consiglio, si formerà della muffa,  chè non è segno di deterioramento della sugolo,  ma indice di genuinità, ma che io comunque non apprezzo.